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La depurazione delle acque del Comune di Vietri ed il collegamento con il Comune di Cava de’ Tirreni è stato oggetto di un incontro svoltosi negli uffici del Settore Ambiente della Provincia di Salerno presieduto dall’assessore all’Ambiente della Provincia di Salerno, avv. Adriano Bellacosa, con il dirigente del Settore Ambiente della Provincia, ing. Giuseppe D’Acunzi, il funzionario del Settore Ambiente della Provincia, arch. Letteria Spuria, il sindaco del Comune di Cava de’ Tirreni, Prof. Marco Galdi, l’assessore all’Ambiente del Comune di Cava de’ Tirreni, Carmine Salsano, gli assessori all’Ambiente e al Turismo del Comune di Vietri sul Mare, Luigi Gorga e Giovanni De Simone, il funzionario del Demanio del Comune di Cava de’ Tirreni, Donato Forte, il consigliere provinciale Alessandro Schillaci e il presidente di Ausino SpA Matilde Milite.
L’assessore Bellacosa ha ribadito le ragioni d’urgenza relative alle suddette problematiche ed ha predisposto un tavolo tecnico, coordinato dalla Provincia di Salerno, affinché tutti gli attori coinvolti possano trovare soluzioni efficaci nel più breve tempo possibile.
«Il tavolo – ha spiegato l’assessore Bellacosa - è avallato dall’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, e dal consigliere regionale, Giovanni Baldi, i quali hanno confermato il loro impegno a fare proprie le decisioni che il tavolo tecnico vorrà assumere».
«Allo scopo – conclude Bellacosa - è già stato fissato un prossimo incontro, per il 28 novembre, al quale sono stati invitati la ATO 4 e la SIIS S.p.A..L’obiettivo è definire ogni attività da realizzare, per la definitiva risoluzione della gestione delle acque e dell’inquinamento del mare, a Vietri sul Mare e in tutta la Costiera amalfitana». |
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Anche quest'anno sono stato ospite della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. La considero una grande occasione per valorizzare e promuovere le meraviglie archeologiche del territorio salernitano.
La mia è una valutazione che trova ampio supporto nei dati che possiamo commentare e che appaiono decisamente incoraggianti: 8 mila visitatori accreditati, 100 buyers nazionali ed esteri, 30 in più dell’anno precedente, e circa 500 operatori specializzati del settore, ben 200 in più rispetto alla passata edizione.
Cliccando qui potete guardare alcune foto scattate nel corso della manifestazione.
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Il settore Ambiente della Provincia di Salerno, nell’ambito delle iniziative finalizzate a ridurre la produzione dei rifiuti, ha predisposto con D.D. n. 33 del 30.12.2011 e pubblicato sul B.U.R.C. n. 19 del 26.3.2012, apposito bando ad oggetto “DGRC n. 758 del 29.12.2011 – Risorse per la riduzione della produzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata”.
«Sono pervenute oltre cento domande – spiega l’assessore all’Ambiente, Adriano Bellacosa – a conferma della sensibilità delle istituzioni del nostro territorio, sempre attente alle problematiche ambientali. L’attuazione dei progetti finanziati contribuirà al miglioramento dell’intero ciclo integrato dei rifiuti a livello provinciale, e soprattutto, incrementerà la percentuale di raccolta differenziata, a dimostrazione che la provincia di Salerno rappresenta un’eccellenza della regione Campania».
E’ possibile consultare la graduatoria definitiva dei progetti ammessi al finanziamento sul sito www.provincia.salerno.it oppure sul sito del settore Ambiente www.salernoambiente.it. |
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L'assessore all'Ambiente della Regione Campania, Giovanni Romano, e l'assessore all'Ambiente della Provincia di Salerno, Adriano Bellacosa, hanno ricevuto a Palazzo Sant'Agostino i sindaci delle due Costiere, Amalfitana e Cilentana, per discutere del Grande progetto sulle reti idriche e i sistemi di depurazione.
“Abbiamo voluto fissare un cronoprogramma degli interventi – ha spiegato l'assessore Bellacosa – che dovranno essere completati entro il 2015, essendo questo il termine fissato dalla Comunità europea. Del resto, anche rispetto ai fondi Por 2014-2020, la Comunità valuterà il merito dei progetti futuri, sulla base dei tempi di realizzazione di questi primi interventi. Un progetto che avrà un'importante ricaduta sull'intera fascia costiera della nostra provincia, per un impegno di circa 90 milioni di euro, che dimostra la strategia lungimirante dei presidenti Cirielli e Caldoro”.
“I sindaci – ha aggiunto – hanno convenuto sull'opportunità di fare presto e, soprattutto, hanno apprezzato il modus operandi dell'Amministrazione Cirielli che ha messo a disposizione tutto lo staff tecnico del settore Ambiente, diretto dall'ingegner Giuseppe D'Acunzi, responsabile unico del progetto, e ha voluto avviare un confronto costante dei comuni, non solo di tipo tecnico, ma anche politico”.
“Si è discusso – ha concluso – con i sindaci della Costiera Amalfitana, anche della candidatura, ormai in fase avanzata, per il riconoscimento della Riserva della Biosfera Unesco. Si tratta di un progetto ambizioso, ma la Costiera Amalfitana, a giudizio del settore Ambiente della provincia di Salerno, ha tutti i requisiti per poter ottenere questo importantissimo riconoscimento”. |
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